Anche per i designer esperti, scegliere i migliori font infografici richiede una considerazione ponderata e forse un po’ di sperimentazione. Lo sforzo vale la pena, perché i font possono fare o distruggere le infografiche utilizzate in una campagna di marketing o nelle comunicazioni interne.
Nessuno sa esattamente quanti font esistono nel mondo, e quando è il momento di scegliere i vostri font infografici, le scelte possono facilmente diventare schiaccianti, anche quando usate uno strumento semplice come Infographic Maker di Venngage.
Nelle comunicazioni aziendali e nel marketing, la necessità di adattarsi a un’identità di marca esistente aggiunge un altro livello di complessità. Esaminiamo alcuni buoni (e cattivi) esempi di font infografici ed esploriamo come scegliere le migliori opzioni per le comunicazioni aziendali e il marketing.
Clicca per saltare avanti:
- Font infografici categorizzati
- Scelte di font per infografiche con marchio
- Scelte di font per infografiche aziendali
- Font da evitare nelle infografiche aziendali
- Linee guida per le dimensioni dei caratteri delle infografiche aziendali
- I migliori font gratuiti per infografiche aziendali
- Font infografico business FAQ
Font infografici categorizzati
I font infografici possono essere classificati in tre gruppi principali: serif, sans serif e display. Ci sono sottocategorie in ognuno di questi gruppi, e alcuni rientrano nella categoria display e in una delle altre due.
A seconda dell’identità del marchio e della storia che viene raccontata attraverso l’infografica, ognuna di queste scelte può essere appropriata quando si tratta di selezionare i font infografici per le comunicazioni aziendali e il marketing.
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Prima di fissarsi su alcune opzioni, può essere utile capire le personalità dei diversi font. Come illustra l’infografica qui sopra, c’è diversità anche all’interno di queste personalità. Per esempio, i font professionali elencati coprono sia le opzioni serif che sans serif.
Alcune cose da considerare quando si scelgono i font in base alla personalità:
- Contenuto: Gli argomenti seri non sono un buon abbinamento per i font giocosi. Questa infografica pubblicata dal Centers for Disease Control and Prevention ha lo scopo di ridurre il suicidio negli adolescenti, e mentre è progettata per attrarre i giovani, il carattere grande e sinuoso è un po’ troppo casual.
- Tema: La storia che state raccontando può adattarsi a una metafora visiva o a un tema generale, e scegliere il font giusto per la vostra infografica è uno dei modi migliori per dargli vita. Le vacanze sono ideali per questo, come illustra questa infografica a tema natalizio.
- Lunghezza e leggibilità: Le infografiche lunghe e larghe vi permettono di usare font che altrimenti potrebbero essere illeggibili a dimensioni più piccole. Questo è particolarmente vero per i font display come Pacifico, che è usato nelle intestazioni delle sezioni nell’infografica qui sotto.
Scelta del font delle infografiche con marchio
Il branding può essere costoso. Non è insolito per le grandi aziende spendere fino a sei o sette cifre per fare (o rifare) il loro logo, colori, caratteri, illustrazioni e altri aspetti della loro identità aziendale.
Anche per le piccole aziende o le startup, il processo di branding e rebranding è di solito costoso e richiede tempo. Quindi, è comprensibile che le aziende vogliano rafforzare i loro marchi ogni volta che possono.
Anche quando le linee guida del marchio sono semplici, come nell’esempio qui sotto, le scelte dei font possono essere fatte per voi, soprattutto nel caso di infografiche aziendali utilizzate per scopi interni, poiché questo spesso aiuta a stabilire e rafforzare la storia e la missione aziendale.
Lavorare con i font del marchio è facile con l’Infographic Maker di Venngage, che vi permette di aggiungere font, colori, loghi e altre risorse a My Brand Kit (esclusiva di Venngage for Business).
Volete saperne di più sul branding? Questo video di tre minuti lo riassume.
Scelte di font per infografiche aziendali
Mentre si può avere un po’ più di libertà nella scelta dei font per le infografiche aziendali senza marchio, ci sono ancora alcune considerazioni uniche, e una delle più istruttive quando si tratta di scelte di font è lo scopo dell’infografica aziendale.
Ecco uno sguardo ad alcuni dei casi di business più comuni per le infografiche e alcuni esempi di font ideali per questi scopi:
Social media
Per avere il necessario impatto immediato, le infografiche per i social media dovrebbero avere solo uno o due font al massimo. Considerate le superfamiglie, come Roboto e Merriweather che offrono diversità di peso e stile.
Pagine di vendita
Approfittate dell’alto potenziale di conversione di una landing page di vendita trasformando una parte o tutta la pagina in un’infografica. Assicuratevi di scegliere font che siano leggibili anche a caratteri piccoli come Verdana e Lustria.
Rapporti
Il dettaglio delle entrate annuali, le cifre di vendita mensili o le proiezioni finanziarie imminenti sono tutti candidati per le infografiche aziendali. Poiché i dati sono il cuore dei rapporti, scegliete font semplici con numeri leggibili come Open Sans o Roboto Slab.
Formazione & onboarding
I nuovi assunti con un’esperienza positiva di onboarding sono molto più propensi a rimanere a lungo termine, e l’uso di infografiche può aiutare a preparare il personale per il successo. Considerate i font in grassetto e amichevoli come Archivo Black o Playfair Display.
PowerPoint
Con Infographic Maker di Venngage, potete esportare diapositive accattivanti per PowerPoint, portando la comunicazione visiva alle vostre presentazioni aziendali. La leggibilità è la chiave, quindi considerate font semplici come Oswald e PT Serif.
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Font da evitare nelle infografiche aziendali
Mentre la maggior parte dei font hanno il loro tempo e luogo perfetto, non c’è dubbio che alcuni font sarebbero totalmente inappropriati per qualsiasi uso aziendale. (Ti stiamo guardando, Comic Sans).
Alcuni hanno un aspetto poco professionale, mentre altri sono semplicemente abusati. Se vi ritrovate ad optare per uno di questi font, è probabile che voi abbiate imboccato la strada sbagliata e dovreste riconsiderare le vostre scelte:
Comic Sans
Abbiamo già arrostito un po’ questo font, ma è il manifesto dell’insicurezza. Non c’è nessuna infografica aziendale immaginabile che potrebbe essere resa meglio da Comic Sans. Invece, provate opzioni giocose e di buon gusto come Amatic SC o Fredoka One.
Papyrus
Non ha ancora raggiunto il disprezzo universale del primo font di questa lista, ma Papyrus è un secondo posto. Qualche anno fa, è stato il soggetto di un esilarante sketch di “SNL” su quanto sia brutto. Se state cercando una versione moderna, considerate PT Sans o Abel.
Impact
Questo non è un cattivo font, ma è estremamente datato, diventando popolare negli anni ’90 quando il web era nuovo di zecca. Ora è diventato onnipresente come il font dei meme. Se state cercando un font pesante dall’aspetto professionale, considerate Archivo Black o Rubic Mono One.
Times New Roman
Un altro font che è così obsoleto che la vostra infografica aziendale sarebbe immediatamente letta andando indietro nel tempo (gioco di parole). Ci sono opzioni più recenti che parlano della semplicità di questo font, come PT Serif e Playfair Display.
Linee guida per le dimensioni dei caratteri delle infografiche aziendali
Scegliere i font che userete nella vostra infografica è solo una parte della battaglia. Quando si progetta una buona infografica aziendale è importante pensare anche alla dimensione di ogni elemento di testo per assicurarsi di raccontare la storia nel modo migliore.
Come indica il passo finale nell’infografica di cui sopra, la creazione di una gerarchia visiva è un elemento cruciale per assicurarsi che i lettori si connettano con le informazioni e che capiscano intuitivamente come leggere la vostra infografica aziendale.
Non c’è una singola dimensione del punto che ogni elemento dovrebbe avere; piuttosto, pensate alle dimensioni di ogni elemento come relative all’intera infografica o al resto del testo sulla pagina.
La maggior parte delle infografiche aziendali avrà diversi tipi di testo che possono apparire ripetutamente, anche se alcuni, come il titolo principale, appariranno solo una volta. Pensate a quanti tipi di testo avrete e cercate di limitare le vostre scelte di font a non più di due o tre.
Questo potrebbe significare scegliere font con molti pesi e stili. L’infografica qui sotto usa solo due font (Lobster Two e Archivo Black), variando dimensioni e pesi per raccontare la storia.
Le specifiche dipenderanno dal contenuto, ma ecco una buona regola empirica per regolare le dimensioni dei font infografici dal più grande al più piccolo basandosi sull’esempio sopra, anche se le dimensioni relative sono più importanti dei numeri effettivi:
- Titolo principale: Archivo Black 60 pts con Lobster Two 40 pts, grassetto e corsivo
- Intestazione della sezione: Archivo Black 40 pts
- Evidenziare il testo: Lobster Two 40 punti, grassetto
- Corpo del testo: Archivo Black 13 pts
- Etichette/descrittori: Archivo Black 13-21 pts
Stabilite una dimensione massima del testo e una dimensione minima del carattere, e poi assegnate ad ogni elemento una dimensione a seconda del flusso del vostro contenuto. Nell’esempio qui sopra, elementi di testo di dimensioni simili sono usati per creare un flusso visivo inconfondibile.
I migliori font gratuiti per infografiche aziendali
Trovare un grande font per la vostra infografica aziendale non deve essere una prospettiva costosa. Infatti, mentre alcuni bei font costano, ce ne sono tonnellate con cui potete lavorare oggi che non costano un centesimo.
I font sono integrati gratuitamente nel nostro strumento Infographic Maker. Per esempio, ecco alcuni font che abbiamo aggiunto di recente.
Ecco uno sguardo ai migliori font gratuiti per le infografiche aziendali e come puoi metterci le mani sopra:
Recursive
Questo font sans serif include sette versioni che vanno da leggero e arioso a audace e autorevole. Recursive è un font futuristico ideale per le aziende che hanno in mente il domani. Usatelo con Roboto o Open Sans.
Work Sans
Un sans serif, Work Sans ha nove pesi, ognuno con una versione in corsivo, che lo rende incredibilmente versatile. Questo è un font ideale per progetti che attraversano gli usi digitali e di stampa, e si abbina bene con Montserrat o Poppins.
Museo Slab
Mentre la famiglia completa è a pagamento, Museo Slab 500 è disponibile gratuitamente, e le sue serifs robuste sono ideali per il settore bancario e finanziario. Abbinatelo a Josefin Sans per un alto contrasto.
Prata
Questo elegante font serif offre solo una versione, ma questa rivisitazione moderna di un serif tradizionale può essere utilizzata per una vasta gamma di casi aziendali, dalle relazioni annuali ai manuali per i dipendenti. Abbinatelo a Oswald per un look semplificato.
Bungee
Un font display che prende spunto dalla segnaletica industriale, Bungee è ideale per titoli di infografiche aziendali, social media o altri usi in cui è vitale catturare l’attenzione in una o due parole. Mescolatelo con Lato o Roboto Slab.
Font infografico business FAQ
Avete ancora domande sulla scelta dei font per la vostra infografica aziendale? Abbiamo le risposte:
Quali sono i migliori font per le infografiche aziendali?
Per la maggior parte delle infografiche, è necessario combinare più font o usare font che includono diversi pesi e versioni. Le infografiche che non includono molto testo hanno un po’ più di libertà, ma anche in questo caso, è saggio considerare le superfamiglie di font come Merriweather o Roboto.
Quanti font si dovrebbero usare in un’infografica?
Non più di tre font. Creare una storia coesa è difficile quando se ne usano più di tre, e dare al lettore una chiara struttura visiva è importante. Variate le dimensioni, i pesi e gli stili per aggiungere interesse visivo e guidare la storia.
Dove posso trovare font gratuiti per un’infografica aziendale?
La fonte migliore per i font gratuiti è Google Fonts. Potete anche usare i font integrati nell’Infographic Maker di Venngage. Provate gli abbinamenti di font e aggiungete quelli che vi piacciono a My Brand Kit (solo piani a pagamento).
In sintesi: Ricordate il vostro marchio quando scegliete i font delle infografiche aziendali
Indipendentemente dal fatto che l’infografica aziendale che state creando sia per un pubblico interno o esterno, assicurarsi che racconti la storia del vostro marchio è la cosa più importante. Questo non significa assicurarsi che sia in linea con le linee guida aziendali, tuttavia.
Le scelte sembrano infinite (e più o meno lo sono), ma se riuscite a tenere a mente l’identità del marchio che la vostra azienda ha o sta cercando di creare, dovrebbe essere facile scegliere quali font usare, dove metterli e quanto grande rendere il testo.
Finché non scegliete Comic Sans o Papyrus, la varietà di font gratuiti disponibili dovrebbe rendere il processo di dare vita alla vostra infografica aziendale un processo gratificante.
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