Una delle decisioni più importanti da prendere quando si crea un’infografica è quali immagini utilizzare. Se stai usando dati quantitativi, come le percentuali, dovrai decidere quale grafico funzionerà meglio per comunicare i numeri.
I grafici a torta e i grafici a ciambella sono diventati i tipi di visualizzazione dei dati preferiti, specialmente nelle infografiche, ma vale la pena chiedersi: sono sempre adatti alla situazione? Certo, sono i più familiari, ma ci possono essere opzioni migliori che devi solo conoscere meglio.
La regola generale dovrebbe essere sempre: Questo visual aiuterà qualcuno a interpretare e capire meglio questi dati?
In questo post avrai tutte le risposte alle tue domande sulle migliori pratiche per le infografiche con grafici a torta e altri modi per mostrare le percentuali nelle infografiche. Puoi quindi iniziare a lavorare sulla tua infografica personalizzando un modello di Venngage. Basta caricare, copiare e incollare, o inserire manualmente i dati con il nostro Creatore di Grafici a Torta.
Clicca per saltare avanti:
- Migliori pratiche per l’uso dei grafici a torta
- Usare i grafici a barre per le percentuali
- L’eroe non celebrato: il pittogramma
- Mostrare le percentuali nelle infografiche
Migliori pratiche per l’uso dei grafici a torta
Poiché i grafici a torta sono così diffusi, sono generalmente facili da leggere e capire per le persone.
Prima di tuffarti, però, pensaci bene. Sfortunatamente, è molto facile fare grafici a torta che non hanno molto senso. Questi sono alcuni grandi errori da cercare di evitare:
- Troppe fette – Le fette diventano più piccole e difficili da leggere se ce ne sono più di 3 o 4.
- Scarso uso dei colori – Dovrebbero essere abbastanza diversi da permettere a qualcuno di identificare facilmente quale fetta è quale.
- Etichettatura imbarazzante – Le etichette dovrebbero aiutare qualcuno a fare facilmente i collegamenti, come nell’esempio qui sotto. Se hai bisogno di usare una legenda, probabilmente hai troppe fette o non stai usando i colori ottimali.
- Grafici a torta 3D – Rendono più difficile per le persone fare confronti visivi, che è lo scopo principale della visualizzazione di dati in principio.
- Usare i grafici a torta per visualizzare qualcosa di diverso dalle percentuali o dalle parti di un insieme! (Sì, alcune persone fanno questo grave errore).
Negli ultimi anni, sempre più persone stanno usando anche i grafici a ciambella. Questi sono più difficili da rendere significativi perché rimuovendo il centro della torta, il vostro pubblico potrebbe non essere in grado di vedere gli angoli nel centro per aiutarli a fare meglio i confronti.
Quindi sono meglio usati se state mostrando una singola cifra percentuale, o se state mostrando due parti molto diverse di un insieme come in questo esempio.
Usare i grafici a barre per le percentuali
I grafici a barre sono di solito migliori per la visualizzazione dei dati rispetto a torte e ciambelle. Sono anche ben noti e facili da creare.
Sono anche facili da interpretare perché il lettore sta confrontando la lunghezza, piuttosto che l’area, l’angolo o la curvatura, che sono molto più difficili da fare.
Pensateci in questo modo: È sempre facile individuare la persona più alta in una folla, ma di solito è più difficile determinare quale persona pesa di più o ha la spina dorsale più dritta. Ricorda, vuoi rendere facilissimo per il tuo pubblico avere il loro “aha” velocemente, non obbligarlo a pensare – ecco perché le immagini sono così preziose!
I grafici a barre sovrapposti possono anche essere buoni per fare paragoni, per esempio mostrare due percentuali che si sommano al 100%.
Ecco alcuni consigli per fare grafici a barre che stupiranno il tuo pubblico:
1. Sovrapporre i grafici a barre in ordine
In questo modo il tuo pubblico può determinare molto rapidamente quale valore è il più basso e quale il più alto.
2. Evidenzia le barre di rilievo con un colore diverso
Questo è particolarmente utile se state cercando di aiutare il vostro pubblico a confrontare una percentuale che non è la più alta o la più bassa in un insieme di categorie. Ecco un esempio.
3. Etichetta bene il grafico
Assicuratevi di etichettare gli assi in modo che il vostro pubblico sappia cosa sta confrontando. Di solito, è una buona idea avere l’asse delle percentuali che va da 0% a 100% in modo che il pubblico possa confrontare i valori non solo tra di loro ma con il valore massimo possibile.
Se hai spazio, puoi aggiungere icone significative come in questo esempio di barra sovrapposta.
4. Usa linee sottili della griglia se ci sono molte barre da confrontare
In questo grafico a barre sovrapposte, il lettore può usare le linee per le percentuali sugli assi per leggere le barre nel mezzo.
L’eroe non celebrato: Il pittogramma
Un’altra opzione per mostrare le percentuali è il pittogramma. I pittogrammi potrebbero essere la migliore opzione tra quelle menzionate, per diverse ragioni.
1. I pittogrammi sono ottimi per mostrare frazioni, che sono spesso più affidabili
Se si possono semplificare le percentuali in frazioni, sono spesso più facili da capire per le persone; per esempio, 1 donna su 4 invece del 26% delle donne.
Con un pittogramma, puoi facilmente mostrare una frazione e aiutare il tuo pubblico a vedere il numero. Ecco un esempio che mostra 8 su 10 adolescenti afroamericani contro 7 su 10 adolescenti bianco-ispanici.
2. I pittogrammi facilitano i confronti
Come potete vedere nell’esempio qui sopra, i pittogrammi facilitano per il vostro pubblico il confronto delle percentuali. In quell’esempio, invece di confrontare il 75% con l’85%, il tuo pubblico sta praticamente confrontando il 7 con l’8.
Ecco un altro esempio. I numeri percentuali confrontati sono molto più bassi (4-10%), quindi questa visualizzazione aiuta le persone a notare piccole differenze che sarebbero probabilmente mascherate in un grafico a barre con un asse che va fino al 100%.
3. Le icone aiutano i lettori a connettersi meglio con i dati
Questo è particolarmente importante se stai raccontando una storia su persone reali, perché permette ai lettori di instaurare empatia quando stanno leggendo dati, che possono creare un distacco emotivo.
Ecco un esempio che visualizza una percentuale più grande, invece di un rapporto più semplice. Se la statistica su cui stai attirando l’attenzione è convincente, per esempio il 60% delle persone conosce qualcuno che ha avuto il cancro, allora vale la pena mostrare quanto è grande la percentuale in questo modo.
Mostrare le percentuali nelle infografiche
Ora che avete una migliore comprensione di questi tipi di grafici e di come usarli al meglio per mostrare le percentuali, potete considerare attentamente di includerli nelle vostre infografiche. Ricorda solo di chiederti sempre quali immagini aiuteranno maggiormente il tuo pubblico ad assimilare i dati.
Se la tua infografica include molti punti percentuali degni di nota, puoi combinarli insieme alla copia e ad altre immagini per aiutare a raccontare una storia.
Correlato: Come raccontare una storia con i dati: Una guida per principianti
Ecco un paio di esempi. Il primo usa pittogrammi e un grafico a torta. Quale pensi sia più efficace?
Ecco un altro esempio che include più dati. Le diverse visualizzazioni – grafici a torta, a barre e pittogrammi – creano varietà per il lettore. Ora che hai più familiarità con le varie opzioni, mostreresti questi dati in modo diverso? Puoi usare questo modello per provare nuovi approcci proprio adesso!
Se cercate altri consigli, date un’occhiata a questi “fare e non fare” per il design dei grafici.
Una volta che hai raccolto tutti i suggerimenti di cui hai bisogno, è facile iniziare a fare un’infografica con un grafico a torta utilizzando i modelli di Venngage facili da modificare e l’editor drag-e-drop. Puoi iniziare a creare e pubblicare le tue infografiche gratuitamente, oppure puoi passare a un piano a pagamento per scaricarli.